Nel 2018 sono stati completati 163 progetti FDI in Polonia. Questo è quanto emerge da Conway Analytics , una società analitica specializzata nella fornitura di dati sugli investimenti aziendali in tutto il mondo.
Lo scorso anno, la Polonia ha ottenuto il quinto posto, ma con un numero inferiore di progetti (140) e nel 2016 il sesto, ma con un numero maggiore di progetti di investimenti diretti (193).
L’unico altro paese dell’Europa centrale e orientale, nella top ten dei paesi più attraenti per gli IDE, è l’Ungheria, che ha ottenuto il decimo posto e ha implementato 80 progetti FDI.
Che cosa sono esattamente gli FDI?
L’investimento diretto estero (IDE) o anche in inglese foreign direct investment(FDI) è una forma di internazionalizzazione delle imprese. Rappresenta una voce della contabilità nazionale nella quale vengono indicati i trasferimenti di capitale e di tecnologie da un paese all’altro.
In generale, gli investimenti esteri diretti comprendono:
- fusioni e acquisizioni
- costruzione di nuove strutture
- reinvestimento degli utili derivanti da operazioni all’estero
- prestiti intra-aziendali
Classifica “Global Best to Invest” della rivista Site Selection : i primi “10” al mondo
1. Cina – 856 progetti di investimenti diretti esteri.
2. Germania – 482
3. Gran Bretagna – 417
4. India – 387
5. POLONIA – 163
6. Paesi Bassi – 146
7. Messico – 144
8. Australia – 121
9. Irlanda – 84
10. Ungheria – 80
I progetti FDI che sono stati presi in considerazione nella creazione della suddetta classifica hanno dovuto soddisfare almeno una di queste condizioni:
- valore di investimento min. 1 milione di dollari;
- almeno 20 nuovi posti di lavoro
- almeno 1860 metri quadrati di nuovo spazio.
Prendiamo in considerazione ancora una volta l’Ungheria e la Polonia. Nonostante quest’ultima abbia attirato molti più investimenti rispetto all’Ungheria, il numero di progetti pro capite in Polonia non è stato il migliore.
Gli IDE pro capite in Polonia ammontavano a soli 75 USD. E’ stato il risultato più debole in Europa centrale e orientale.
Per fare un confronto, il Regno Unito in uscita dall’Unione europea ha attratto $ 140 pro capite (3 °posto nella classifica), Irlanda – 650 dollari e Lussemburgo fino a 1 000 dollari.