Lo scorso gennaio 2019 Kantar ha condotto un sondaggio su un campione di 1.858 residenti polacchi ( gruppo rappresentativo). Il 64 per cento di questi ha dichiarato di essere fisicamente attivi. Rispetto ai risultati del sondaggio del 2018, vi è stato un aumento di ben 2 punti percentuali.
Delle persone intervistate di età superiore ai 15 anni si è stimato che almeno una volta al mese i polacchi si impegnano in attività fisiche, incluse attività ricreative come camminare o andare in bicicletta.Tuttavia, solo la metà di questo campione soddisfa le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), esercitandosi per almeno 150 minuti a settimana.
Insomma la popolazione polacca ha abbracciato il mondo del fitness. Birra e pieroghi hanno lasciato il posto ad insalatine leggere, lunghe passeggiate in montagna e numerose uscite in bicicletta. Infatti il 24 per cento del campione considerato, preferisce il ciclismo ad altre attività sportive.
Perché fare attività sportiva
L’attività fisica regolare e costante non è solo un metodo per prevenire le malattie della civiltà, ma anche uno dei metodi di trattamento di base raccomandati, tra gli altri, al fine di abbassare la pressione sanguigna e migliorare la funzione cardiovascolare, sia per il pubblico in generale che per le persone che soffrono di ipertensione diagnosticata “- ha ricordato lo specialista in medicina sportiva, Dr Ernest Kuchar dell’Università di Varsavia. Il numero stimato di persone con ipertensione in Polonia è di oltre 10 milioni.
Source: rynekzdrowia
L’OMS stima che la mancanza di esercizio fisico sia la quarta causa di mortalità nel mondo ed è responsabile del 6% delle morti. La ricerca mostra che stare seduti accorcia la vita di quasi 21 minuti. Si può quindi calcolare che un impiegato che trascorre otto ore al giorno seduto sulla sua scrivania riduce la sua vita di una media di tre anni in oltre 40 anni di lavoro.
Ecco perché fare molta attività sportiva può letteralmente salvarci la vita.
Secondo Eurobarometer 2017, la media UE è del 71%. Quindi ad oggi la Polonia è ancora al di sotto della media occupando il sesto posto in termini di attività fisica. A seguire ci sono Portogallo, Malta, Italia, Romania e Bulgaria.