“Se nel fiume non ci sono più pesci, il prezzo dei gamberi cresce”. Se invece aumenta l’offerta sul mercato di immobili in affitto, i prezzi tendono a diminuire.
Ecco la situazione nelle dieci maggiori città della Polonia.
Source:Bankier.pl
A marzo, a Varsavia, erano previsti in media 4171 PLN (circa 1.042 euro) al mese per l’affitto di un appartamento – secondo i dati Bankier.pl. Si tratta di 82 PNL in meno, circa il 2% rispetto al mese di febbraio. Per affittare un appartamento di medie dimensioni con una superficie di 38-60 mq i proprietari prevedevano 2807 PNL al mese ossia 53 PLN in meno rispetto a prima.
I maggiori ribassi sono stati registrati a Łódź – 3,82% e Poznań – 2,60%. Nella capitale di Wielkopolska, gli appartamenti più grandi (60-90 mq) erano i più costosi.
Non si può escludere che il calo dei prezzi abbia comportato sia il rallentamento del mercato degli affitti sia il fatto che il semestre accademico sia cambiato da febbraio. Coloro che non hanno avuto il tempo di affittare un appartamento agli studenti hanno dovuto abbassare i prezzi a marzo per evitare di rimanere con un appartamento vuoto per i prossimi mesi – afferma Jarosław Krawczyk dal sito web della proprietà Otodom.pl
Le possibili cause riconducibili al calo dei canoni di locazione sono:
- Aumento dell’offerta sul mercato di immobili in affitto
- Diminuzione della disponibilità di spesa dei potenziali inquilini
- volontà dei proprietari di andare incontro ad inquilini “affidabili”
Fonte:Bankier.pl