“Oggi, la cura per la natura, compresa la fauna selvatica, assume un significato unico. In un rapporto del giugno di quest’anno, il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) invita tutti i paesi del mondo a fare un grande ripristino della natura. Ricostruirla è nell’interesse di tutta l’umanità” – commenta il Prof. Piotr Skubała della Facoltà di Biologia e Protezione Ambientale dell’Università della Slesia di Katowice.
Seguendo questa tendenza, il Fondo Bison quest’anno svolgerà alcune attività, tra le altre, con il Parco Nazionale Biebrza. Nelle zone umide della valle di Biebrza, una delle ultime valli incontaminate d’Europa, si accumulano circa 500 milioni di m³ di acqua, che è pari a quella delle più grandi vasche di ritenzione polacche. Le paludi raffreddano il clima, sono isole di biodiversità, agiscono come condizionatori d’aria naturali e sono un habitat unico per gli uccelli, che tutta l’Europa ammira. Tuttavia, vale la pena notare che circa il 40% dei siti del Parco Nazionale di Biebrzanski appartengono a proprietari privati, il che significa che non sempre vengano svolte adeguatamente attività di conservazione della natura come: limitare il disturbo degli animali e la distruzione di preziose specie di piante e funghi, ampliare le aree di protezione, impedire il movimento delle paludi o svolgere attività di monitoraggio e ricerca scientifica.
Ecco perché il Bison Fund ha avviato una cooperazione a lungo termine con il Parco Nazionale di Biebrza, il cui obiettivo è quello sostenere l’acquisizione di terreni situati sul suo territorio al fine di governare una maggiore proprietà del parco. È già noto che un’adeguata protezione della natura è fondamentale per i cambiamenti climatici e quindi ha un impatto diretto sulla nostra qualità della vita e sull’equilibrio sociale.
L’aumento dello stock di terreno nel Parco è un processo importante e a lungo termine. Grazie al coinvolgimento del Fondo Bison, questo processo può essere accelerato e il primo dei lotti previsti è già stato acquistato dalle risorse del Fondo. Il lotto acquistato è un habitat di riproduzione naturale estremamente prezioso nonché un sito per il rifocillamento dell’aquila minore maculata (meno di 300 m al nido), ma anche il luogo in cui si concentrano molti uccelli migratori, tra i quali possiamo osservare fischioni, oche lombardelle, gru.
Le attività del Fondo Bison si svolgono in un momento in cui da vent’anni in Polonia non è stato creato un nuovo parco nazionale. Si inseriscono anche nell’umore dei polacchi che esprimono un atteggiamento positivo nei confronti dei parchi nazionali. In uno studio condotto dal Fondo Zubr, il 75% degli interpellati era favorevole ad aumentarne il numero. Nello stesso studio, il 75% ha convenuto che i parchi nazionali proteggono le specie minacciate e più del 60% ha ritenuto che il loro territorio dovesse essere esteso. La stragrande maggioranza della popolazione (90%) sostiene l’esistenza di parchi nazionali.
La cooperazione con il Parco Nazionale di Biebrza è un’attuazione concreta e coerente con la missione del Fondo Bison istituito da Kompania Piwowarska, che si basa sul sostegno attivo alle specie animali selvatiche reinvestendo parte dei profitti per queste ultime. Il Bison Fund è progettato per insegnare, salvare e proteggere la natura. Svolge questa missione nelle aree naturali più preziose della Polonia. Sostiene varie iniziative per la protezione della natura – quelle a lungo termine, come la cooperazione con il Parco Nazionale di Białowieża e quelle che richiedono un’azione rapida, come l’assistenza durante l’incendio della valle di Biebrza.
“Siamo lieti di poter contribuire al miglioramento della situazione dei parchi nazionali polacchi. Ci sentiamo responsabili della protezione delle specie in via di estinzione in Polonia – gli eroi delle storie di Żubrowe. Le nostre azioni non sono un’azione una tantum, ma un impegno a lungo termine attuato in modo coerente. Collaboriamo con istituzioni statali, scienziati e organizzazioni di pubblica utilità, coinvolgendo e informando una vasta gamma di consumatori sulle esigenze della natura polacca” – afferma Urszula Czerniawska, Senior Brand Manager di Żubr.
Nel 2019, il Bison Fund ha donato un milione di zloty per la protezione delle specie in via di estinzione, nel 2020 ha finanziato attrezzature specializzate del valore di 1 milione di PLN per il Parco Nazionale di Białowieża e un altro milione per la lotta per la conservazione della fauna selvatica, nella sua forma più naturale, sarà donato quest’anno.
Ulteriori informazioni sulle attività del Fondo sono disponibili all’indirizzo: www.funduszubra.pl
Ulteriori informazioni saranno fornite da:
Kompania Piwowarska
E-mail:
telefono: +48 695 654 479
Fonte di informazione: Bison Fund